L'11 gennaio, alle ore 16.00, Roberto Alciati (Università di Torino) presenterà il suo libro Monaci, vescovi e scuola nella Gallia tardoantica (Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2009) presso la Biblioteca di Scienze religiose "Erik Peterson" dell'Università degli Studi di Torino, Via S. Ottavio, 20.
Monaci, vescovi e scuola nella Gallia tardoantica, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2009. Il presente lavoro si propone di studiare l'area gallica centro-meridionale fra IV e VI secolo nell'ambito del tradizionale tema storiografico di storia della cultura. Rispetto pero al filone di studi dedicato alla storia dell'educazione nell'antichità (fra tutti, Marrou e Riché), la struttura di questa ricerca risente piuttosto della più recenti lezioni storiografiche ascritte a Brown e Kaster, i quali hanno sottolineato l'importanza del ruolo concreto e delle relazioni interpersonali che grammatici, retori e filosofi intessono dentro e fuori delle loro scuole. Più che al tema della cultura, l'attenzione è rivolta sopratutto verso i protagonisti e i loro rapporti che si strutturano attorno al classico triangolo maestro-discepolo-testi, nucleo di base di quella che, guidata da un monaco o da un vescovo, assume chiaramente i contorni della comunità testuale.
Roberto Alciati (Asti 1977) si è laureato in Storia del Cristianesimo con Giovanni Filoramo e ha conseguito il dottorato di ricerca sotto la guida di Enrico Artifoni. Svolge attività di ricerca presso l'università di Torino occupandosi prevalentemente di storia del monachesimo e biblioteconomia. Fra le sue pubblicazioni più recenti si segnalano un contributo sulla direzione spirituale in Cassiano (Il problema della direzione spirituale nelle "Conlationes" di Giovanni Cassiano, in Storia della direzione spirituale. Vol. I, L'età antica I, a cura G. Filoramo, Brescia, Morcelliana, 2006) e l'antologia di testi tradotti e commentati Adolf von Harnack, Dottrina biblioteconomica, a cura di R. Alciati, Milano, Sylvestre Bonnard, 2006.
Fonti : Roberto Alciati e Università degli Studi di Torino.